La morte dei social media

Chi non ha mai sentito la frase “i social media sono morti” negli ultimi anni? ✋

I social media, come li intendevamo noi non esistono più, è vero!

📈 Negli ultimi anni tutti abbiamo assistito ad una loro trasformazione significativa, e ciò ha comportato dei cambiamenti nelle dinamiche di visibilità e crescita per gli utenti e i brand.
Non è più possibile aspettarsi di ottenere un’ampia visibilità e crescita organica (senza investimenti in advertising) basata solo sulla qualità dei contenuti che si condividono.

Anche se la qualità dei contenuti rimane un asset fondamentale, campagne a pagamento o meno. Ciò che può essere una bella storia o un contenuto interessante potrebbe non raggiungere facilmente un nuovo pubblico senza una strategia adeguata.

Quello che spesso non percepiamo è che molti account di successo (brand o creators) che vediamo sui social hanno dietro di sé investimenti ingenti, sia in termini di tempo che di denaro.

💔 La credenza nella favola del “crescere gratuitamente sui social” è ormai (quasi) svanita. Tuttavia, ciò non significa che i social media non siano più un elemento importante. Resta fondamentale essere presenti, soprattutto per i piccoli brand.

La scalata verso la visibilità sui motori di ricerca come Google diventa ancora più difficile se si dispone di budget limitati per il marketing. È quindi necessario investire nella propria narrazione, seguendo le regole dettate dagli algoritmi, senza però diventarne schiavi, e trovare il proprio spazio indipendente online.

Per “spazio indipendente” si intende l’ecosistema che caratterizza la presenze online di un brand, che tocca diversi punti, tra cui i canali di proprietà (come il sito web, il blog e la newsletter) e quelli non di proprietà (come la presenza sui social network, altri siti e blog non nostri).

💻 Per avere una presenza online solida, soprattutto quando si è agli inizi o si dispone di budget limitati, è consigliabile considerare alcuni punti chiave:

  1. Sito web: Avere un sito web professionale è fondamentale per fornire informazioni dettagliate sul proprio brand e offrire un punto di riferimento per i visitatori.
  2. Newsletter: La creazione di una lista di contatti tramite una newsletter consente di mantenere un contatto diretto con il proprio pubblico e di inviare aggiornamenti e contenuti di valore.
  3. Presenza sui social network rilevanti: È importante individuare i social network più pertinenti per il proprio business e creare una presenza attiva su di essi. Bisogna interagire con il pubblico, condividere contenuti pertinenti e partecipare alle conversazioni.
  4. Blog: Avviare un blog può essere un ottimo modo per condividere contenuti di valore, posizionarsi come esperti nel proprio settore e guidare il traffico verso il proprio sito web.
  5. Collaborazioni con altri brand: Collaborare con altri brand affini può portare un flusso di traffico qualificato. Si possono realizzare collaborazioni come articoli, post, ospitate in podcast o altro tipo di contenuti che coinvolgano entrambe le parti.
  6. Podcast: Lancerne uno proprio può essere un’ottima strategia per creare contenuti audio di valore e raggiungere un pubblico più ampio.

Ti ricordo che il marketing resta un aspetto fondamentale per ogni attività, ma trovare il proprio spazio indipendente e non essere presenti unicamente nei social media può contribuire al successo a lungo termine.

📣 In conclusione, i social media non sono più un canale gratuito per la crescita, ma rimangono un’importante piattaforma per la visibilità e l’interazione con il pubblico. Investire nella creazione di un’identità online completa, che includa sia canali di proprietà che non di proprietà, può essere la chiave per ottenere risultati positivi.

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